Fotovoltaico on-grid e off-grid
A seconda di come viene utilizzata l’energia prodotta dai pannelli, si contraddistinguono due diverse tipologie di impianti fotovoltaici.
- Impianto fotovoltaico di tipo on-grid: questa tipologia di impianto prevede l’allacciamento alla rete elettrica nazionale, a cui viene ceduta l’energia prodotta in eccesso in cambio di un compenso economico (scambio sul posto).
- Impianto fotovoltaico off-grid: questa tipologia di impianto è caratterizzato invece da una completa autonomia energetica (impianto a isola).
I vantaggi degli impianti fotovoltaici On Grid
Normalmente, un impianto fotovoltaico on-grid è la scelta più conveniente.
Permette di utilizzare l’energia auto prodotta anche attraverso sistemi di accumulo, ma di restare comunque allacciati alla rete elettrica e rivendere quindi l’energia in eccesso, ricevendo in cambio una compensazione economica.
Gli impianti on-grid hanno anche un vantaggio in più: le batterie di accumulo.
Queste speciali batterie permettono di accumulare l’energia che viene prodotta durante il giorno e utilizzarla nelle ore in cui l’impianto non funziona, per esempio durante la notte.
Grazie a questa soluzione, la quota di autoconsumo energetico si alza nettamente e garantisce risparmi ancora maggiori sulla bolletta, oltre alla possibilità di usare l’energia
Per chi è adatto un impianto Off grid
Gli impianti off-grid invece sono ideali nei casi in cui siano presenti strutture isolate, lontane dai centri abitati o non raggiunte dalla rete elettrica nazionale, come baite in alta montagna. Nel caso di strutture isolate il costo di un allaccio alla rete elettrica sarebbe troppo elevato.
Il fotovoltaico off grid è più semplice e più economico da installare, ma conviene se si autoconsuma tutta l’energia prodotta.
Infatti, per sfruttare al massimo il loro potenziale produttivo di energia pulita gli impianti fotovoltaici off-grid hanno bisogno di adeguati sistemi di accumulo di energia (batterie di accumolo).